A meno che oggi non sia il tuo ultimo giorno di lavoro e da domani non ti possa finalmente godere il meritato riposo, sei un avvocato di domani e dovresti essere interessato a conoscere cosa ti riserva il futuro dei servizi legali, cosa ti riserva il tuo futuro professionale
Richard Susskind, giurista, professore all’Università di Oxford e consulente tecnologico dei massimi organi della giustizia britannica, descrive la rivoluzione che si appresta a investire il mercato dei servizi legali e dell’amministrazione della giustizia.
Secondo l’autore i cambiamenti strutturali che interesseranno il mondo della giustizia non si affacciano solo ora all’orizzonte, ma sono già incombenti. Molti altri, invece, si stanno già verificando ma la maggioranza dei professionisti fa ancora fatica ad accorgersene e ad accettarli.
Anche se oggetto della ricerca di Susskind è stato il mondo anglosassone e dei grandi studi internazionali, il suo lavoro non è però di corto respiro ma ha una prospettiva globale. Offre infatti importanti spunti di riflessione utili per gli operatori del diritto di oggi e di domani, mettendo a disposizione di tutti i professionisti un ‘manuale di istruzioni’.
Il mercato legale sta attraversando una fase di profondo cambiamento mai prima verificatosi e in breve il lavoro degli avvocati sarà radicalmente diverso da quello odierno. Si faranno strada nuove forme di prestazione dei servizi legali e nuove figure professionali si affermeranno. Anche il lavoro dei tribunali e dei giudici sperimenterà cambiamenti radicali.
Il panorama futuro della professione legale, così come immaginato e previsto dall’autore, verrà delineato da tre direttrici di cambiamento: la liberalizzazione del settore legale, la sfida del Morefor-Less, consistente nella sfida di fornire più servizi legali a costi inferiori, e l’innovazione tecnologica.
Il procedimento di liberalizzazione decreterà la nascita di nuove forme di prestazione dei servizi legali e aprirà la strada, in un contesto non rigidamente regolamentato, all’affermarsi di nuove professionalità. La necessità di rispondere all’esigenza dei clienti di ottenere un maggior numero di servizi a costi più sostenibili rispetto al passato cambierà irreversibilmente il modo di lavorare.
La forza di cambiamento più dirompente sarà però rappresentata dalla rivoluzione tecnologica.
Le trasformazioni che l’autore prevede per gli avvocati e l’amministrazione della giustizia saranno pervasive e irreversibili. Fra nuove modalità di accesso alla giustizia, servizi legali proposti e resi online e processi celebrati attraverso internet in tribunali virtuali, nei prossimi vent’anni la professione legale subirà cambiamenti tali da renderla irriconoscibile agli occhi degli osservatori di oggi.
In particolare, effetti dirompenti avrà lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. I sistemi di Intelligenza Artificiale saranno in grado non solo di analizzare enormi moli di dati – questo è il mondo del machine learning e dei Big Data – ma anche di rispondere a domande e risolvere problemi giuridici complessi in maniera “intelligente”. La capacità di riconoscere i sentimenti e le emozioni delle persone condurrà all’utilizzo di tale tecnologia anche in sede di accertamento della responsabilità.
Una volta compiuto il processo di transizione verso una società fondata esclusivamente sulla tecnologia informatica, il passo successivo, prevede Susskind, sarà rappresentato dall’incorporazione dell’intero sistema legale in microprocessori e in reti a loro volta inseriti nei processi lavorativi dei professionisti.
Al di là della correttezza delle intuizioni e delle prospettive temporali previste da Susskind, è indiscutibile che l’assenza di cambiamenti nel mondo legale sia il futuro meno probabile e che occorra quindi farsi trovare pronti al cambiamento divenendone leader.