Aprile 15, 2020

Diritto alla comunicazione completa dei dati sanitari in tema di Covid-19: il Consiglio di Stato dice no al Codacons

by Studio Valaguzza in Approfondimenti

Consiglio di Stato, Sezione III, 8 aprile 2020, n. 1841

Con il recente Decreto la Sezione III del Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile l’appello cautelare proposto da parte dell’associazione dei consumatori Codacons a seguito della richiesta, non accolta, di tutela cautelare monocratica con cui si era lamentata del preteso diniego da parte della Protezione Civile nazionale della comunicazione, nei bollettini rilasciati quotidianamente, delle informazioni acquisite presso le Regioni su una pluralità di dati statistici e sanitari relativi all’evolversi della situazione emergenziale prodotta dal diffondersi dell’epidemia Covid-19.
L’istanza cautelare di primo grado presentata dal Codacons, in qualità di ente esponenziale degli interessi dei consumatori, era tesa ad ottenere la comunicazione delle informazioni e dei dati che risultavano mancanti nei bollettini resi pubblici dalla Protezione Civile nei giorni del 25 e del 26 marzo 2020.
Nel confermare la decisione cautelare del Giudice di prima istanza, il provvedimento presidenziale del Consiglio di Stato ha stabilito che, nella fattispecie, non c’è né un formale diniego di pubblicazione degli ulteriori dati ricevuti dalle Regioni, né la Protezione Civile ha adottato un atto di natura provvedimentale, in quanto la raccolta e la divulgazione dei dati regionali al fine di assicurare una puntuale informazione ai cittadini non esprime l’esercizio di alcun potere pubblico.
Il Consiglio di Stato ammette che l’ostensione dei dati aggiuntivi richiesti nel ricorso cautelare sarebbe sicuramente utile al fine di tratteggiare un quadro conoscitivo più chiaro e preciso, ma la possibilità, o meno, che tali dati siano raccolti e in seguito pubblicati costituisce l’oggetto di una azione di accertamento e non di un’azione di annullamento, come quella proposta, poiché non esiste alcun provvedimento da annullare.